Perché la ricerca?
Un importante contributo al progresso
Dalla sua creazione nel 1967 la Fondazione Svizzera di Cardiologia ha promosso 909 progetti di ricerca in cifra tonda nel settore cuore-circolazione per un importo di 59,61 milioni di franchi in cifra tonda. Ha così dato un contributo sostanziale ai progressi che oggi permettono a molti pazienti cardiopatici e colpiti da ictus cerebrale una miglior qualità e una maggior aspettativa di vita ed alle persone sane una prevenzione efficace.
Sono necessarie nuove soluzioni
Le malattie cardiovascolari, ciononostante, sono ancora oggi la prima causa di morte e uno dei principali motivi di visite mediche e ricoveri ospedalieri. Le possibilità terapeutiche sono molto migliori rispetto al passato, ma le persone colpite solo raramente possono essere guarite completamente. La loro qualità di vita rimane limitata per il resto della loro esistenza. A ciò fa spesso seguito una lunga fase di riabilitazione, che in molti casi non sarà mai completata. Per poter fornire più aiuto in futuro, sono necessarie nuove soluzioni dalla ricerca che, da un lato dovrebbero rendere possibile una migliore cura delle malattie, dall'altro dovrebbero permettere anche di gestire meglio i danni conseguenti e di offrire ai pazienti una migliore qualità di vita per il tempo che resta loro.
La Fondazione Svizzera di Cardiologia sostiene la ricerca in modo indipendente
La Fondazione Svizzera di Cardiologia occupa una posizione importante come istituzione di finanziamento in ambito cardiovascolare. Essa contribuisce prima di tutto a far emergere idee di ricerca promettenti che vanno a diretto vantaggio dei pazienti. Tuttavia, la discrepanza tra le risorse richieste dalla ricerca e quelle disponibili è in costante aumento. Nel 2020 la Fondazione Svizzera di Cardiologia ha investito nella ricerca 2,25 milioni di CHF. Delle 140 richieste presentate, a causa dei nostri limitati mezzi abbiamo dovuto rifiutarne più della metà, tra cui anche dei progetti promettenti di alto livello qualitativo. È stato possibile approvare contributi per 42 progetti in tutto. 21% dei contributi è andato all'ictus cerebrale, 22% all'insufficienza cardiaca, un terzo all'arteriosclerosi e 6% alle aritmie cardiache; il restante 22% è stato destinato a diverse altre malattie cardiovascolari.
Contributo ai progetti di ricerca nazionali contro il COVID-19
Le malattie cardiovascolari e i loro fattori di rischio sono una concausa importante nei casi mortali di COVID-19. Due studi nazionali stanno studiando le cause, per proteggere meglio i pazienti in una futura pandemia. La Fondazione Svizzera di Cardiologia sostiene i due progetti con un totale di 800'000 franchi. Di più
Il compito centrale della Fondazione Svizzera di Cardiologia
La promozione della ricerca è uno dei compiti primari della Fondazione Svizzera di Cardiologia. Essa sostiene progetti di ricerca che vengono realizzati o avviati in Svizzera e nei quali i ricercatori svizzeri sono coinvolti in modo significativo. A livello tematico si considerano le malattie cardiache, le malattie dei vasi sanguigni e i disturbi circolatori cerebrali (ictus). Tutte le domande presentate correttamente sono sottoposte a un rigoroso processo di revisione. Vengono sostenuti solo i progetti di alta qualità scientifica con un potenziale beneficio per i pazienti.
Saperne di più
- Progetti di ricerca finanziati nel 2020
- Progetti di ricerca finanziati nel 2019
- Progetti di ricerca finanziati nel 2018
- Progetti di ricerca finanziati nel 2017
- Progetti di ricerca finanziati nel 2016
- Progetti di ricerca finanziati nel 2015
- Progetti di ricerca finanziati nel 2014
- Progetti di ricerca finanziati nel 2013

La Fondazione Svizzera di Cardiologia promuove progretti di ricerca per poter aiutare meglio i pazienti in futuro. Aiutate anche voi con un'offerta.
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